L’umidità di risalita si verifica quando l’acqua normalmente presente nel sottosuolo sale penetrando all’interno dei muri di casa. Ecco come riconoscerla, quali sono le cause, gli effetti sulla salute e come risolvere il problema.
L’umidità di risalita, detta tecnicamente umidità ascendente o capillare, si verifica quando l’acqua normalmente presente nel sottosuolo sale penetrando all’interno dei muri di casa.
Gli effetti del fenomeno variano in base alla porosità dei materiali edili utilizzati, proprietà che favorisce la presenza di umidità all’interno delle pareti domestiche. Essa indica, infatti, la capacità di un materiale di far entrare acqua al suo interno in base al principio della capillarità.
Malta, laterizi, mattoni e altri tipi di pietre sono tutti materiali porosi impiegati nella costruzione di opere murarie e, proprio a causa della loro struttura, favoriscono il movimento ascendentale dell’acqua
(dal basso verso l’alto).
L’umidità di risalita colpisce le stanze al piano terra o al piano interrato delle opere murarie, è più frequente negli edifici storici, nelle chiese, nelle case di campagna o nelle abitazioni di non recente costruzione ma può manifestarsi anche in quelle strutture più moderne che presentano difetti nell’isolamento orizzontale e nelle fondazioni.
Per sapere con certezza se si tratta di umido di risalita e quali sono le vere cause del problema sono necessarie misurazioni accurate e idonea strumentazione. Alcuni disagi, però, dovrebbero accenderti dei campanelli d’allarme e farti supporre che stai vivendo un problema di umidità ascendente dei muri.
Con un esame visivo iniziale, molto spesso in presenza di umidità di risalita si possono notare degli aloni sulla parete che salgono dal basso verso l’alto, una linea netta di demarcazione tra muro umido e muro asciutto, il rigonfiamento e/o il distacco degli intonaci, lo sgretolamento della pittura o dei rivestimenti, la presenza di efflorescenze saline.
La maggior parte dei sali contenuti nelle murature sono igroscopici è hanno la particolarità di aumentare di volume una volta asciutti, per questo motivo, una volta evaporata l’acqua questi sali spingono contro l’intonaco sino a provocarne la rottura rendendo visibile l’accumulo di bianchi cristalli di sali su una superficie porosa.
Questi ultimi sono conosciti anche come
barbetta bianca e (impropriamente)
muffa bianca dei muri.
Come effetto indiretto dell’aumento dell’umidità dei muri e conseguentemente alla sua evaporazione, può verificarsi un aumento del tasso di umidità della stanza e può comparire della muffa di colore scuro.
Infine, parlando del comfort abitativo, una stanza colpita da umidità di risalita risulta particolarmente fredda in inverno o calda in estate a causa del ridotto potere isolante del muro e l’ambiente può diventare maleodorante.
L’umidità di risalita o umidità ascendente o capillare si manifesta quando l’acqua risale dal terreno ed entra nell’abitazione attraverso i muri.
Un muro può essere umido per i motivi più diversi e il primo passo per eliminare definitivamente il problema consiste nell’individuare le cause che l’hanno generato.
quali sono gli eventi responsabili dell’umidità di risalita.
Questi tre fattori sono direttamente collegati alla presenza di risalita capillare all’interno di un’abitazione:
Un’impermeabilizzazione delle fondazioni assente, danneggiata o non eseguita a regola d’arte comporta che l’edificio non sia protetto dall’acqua che normalmente è presente nel sottosuolo;
capacità di assorbimento (porosità) dei materiali edili utilizzati per costruire l’abitazione – ricordiamo che calcestruzzo, mattoni, laterizio e pietra sono molto porosi e facilitano la risalita capillare dell’acqua;
l’abitazione non è rialzata da terra, non ha una corretta ventilazione al piano terreno o l’interrato è privo di scannafosso (cioè di quell’intercapedine che nasce per isolare il fabbricato dal terreno).
L’umidità di risalita si manifesta nelle parti di muro che sono a contatto con il terreno. Esistono altri fenomeni che hanno manifestazioni in parte simili e con cui può essere scambiata, come ad esempio:
l’umidità da infiltrazione laterale, causata dalla pioggia che bagna le pareti esterne dell’abitazione o dagli schizzi d’acqua provocati dai veicoli in presenza di pozzanghere;
le rotture di tubazioni idrauliche;
il danneggiamento del pluviale (cioè il tubo di scolo dell’acqua piovana) interno alla muratura;
l’umidità da falda acquifera, molto vicina come tipologia ed effetti alla risalita capillare ma strettamente legata a particolari fenomeni atmosferici (come ad esempio lo scioglimento della neve in montagna o le eccessive piogge).
Non bisogna quindi confondere l’umidità di risalita, che è pressoché costante nel tempo, con altri eventi.
Prendiamo l’esempio di una rottura idraulica. In un primo momento, i danni causati dalla fuoriuscita di acqua dalla tubatura sono molto simili a quelli provocati dall’umidità di risalita.
Nonostante questo, le modalità di intervento e riparazione sono completamente diverse.
In base alla nostra esperienza, e hai il sospetto che si tratti di proprio di Umidità di risalita capillare, ti consigliamo di rivolgerti ad un’azienda specializzata e certificata.
Diffida sempre da approcci superficiali che hanno solamente lo scopo di venderti costosi prodotti per l’umidità da risalita e che non si sforzano di comprendere che cosa ha generato questa sgradevole situazione.
unico modo eticamente e professionalmente corretto di intervenire sul problema inizia con il sopralluogo che permette di analizzare le cause. Identificata l’origine dell’umido in casa, non seguono soluzioni standard ma un intervento mirato e risolutivo che non vanifica sforzi economici e aspettative.
L’aria delle nostre abitazioni, come anche quella degli uffici, dei negozi, dei ristoranti e in generale di tutte le strutture chiuse, è contaminata da diversi elementi che possono ridurne anche drasticamente la qualità.
La presenza di queste sostanze è normale (anche se di entità variabile) dato che una parte è trasportata dall’aria proveniente dall’esterno e una parte è generata dalle
attività che svolgiamo nel luogo chiuso interessato.
Parliamo di cose normalissime che facciamo tutti i giorni come cucinare, stendere i panni ad asciugare, fare la doccia o pulire con i detersivi.
Per concludere, in ogni ambiente interno sono presenti microrganismi sia vivi che morti, i loro frammenti, tossine, allergeni, microbi volatili, composti organici e prodotti chimici e l’eccessiva concentrazione degli stessi può avere ripercussioni negative sulla salute.
questo fenomeno si lega al problema dell’umidità in casa e sugli effetti sulla salute che essa crea.
“Individuare la causa per trovare la soluzione” è la regola di base!
è necessario un sopralluogo eseguito da tecnici specializzati
in grado di individuare il problema reale e la sua origine.
Sul mercato, si trovano diverse soluzioni per eliminare l’umidità di risalita ed è fondamentale saper distinguere tra interventi utili a risolvere definitivamente il problema.